Primarie PD. In Sicilia Renzi al 60%: ecco i risultati nei comuni
Matteo Renzi stravince anche in Sicilia, con una percentuale che sfiora il 60%. Mentre Gianni Cuperlo si attesta al 28,4 e Pippo Civati all’11,7. Nell’isola hanno votato oltre 100.000 persone tra iscritti e simpatizzanti. A brindare al successo, sono sopratutto i renziani della prima ora, i deputati Davide Faraone e Fabrizio Ferrandelli. Renzi vince quasi dappertutto, anche in Sicilia a partire dal capoluogo. Cuperlo è più forte in alcuni comuni della provincia, restando comunque molto sotto rispetto al sindaco di Firenze. Buona anche l’affermazione di Civati che in alcuni centri si piazza al secondo posto.
A Partinico, il risultato è in controtendenza con i dati nazionali e regionali. Al primo posto con 410 voti, è arrivato infatti Gianni Cuperlo, sostenuto dal sindaco Salvo Lo Biundo e dall’area vicina al deputato Antonello Cracolici.
Renzi invece, sostenuto dall’area storica del partito, si è fermato 342, 45 voti per Pippo Civati.
Negli altri comuni del comprensorio, si conferma il trend che vede al primo posto il sindaco di Firenze.
Ad Alcamo Renzi ottiene il 76% con 890 consensi, Cuperlo 188, Civati 7.
Carini Renzi 282, Cuperlo 105, Civati 41.
Montelepre e Giardinello, Renzi 104, Cuperlo e Civati 21 voti ciascuno.
A Capaci, Renzi, sostenuto fra gli altri anche dal sindaco Sebastiano Napoli, ha ottenuto 114, Cuperlo 35, Civati 29.
Terrasini, 174 Renzi, Civati 31, Cuperlo 18
Cinisi, Renzi 231, 38 Civati, 34 Cuperlo
Isola delle Femmine, Renzi 87, Civati 58, Cuperlo 8.
San Giuseppe Jato 148 Renzi, 32 Cuperlo, 8 Civati.
“E’ stato un grande successo di partecipazione in Sicilia come nel resto del Paese e una grande affermazione di Renzi che ha riscosso la fiducia dei nostri elettori puntando su un futuro di cambiamento per il Pd e per l’Italia”, afferma all’Ansa il segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo. “In Sicilia adesso arriva un vento di rinnovamento della politica che ci aiuterà a governare meglio tanti comuni e anche la Regione per rispondere alle aspettative dei nostri elettori e dei cittadini”.
