Abuso d’ufficio. Assolta l’assessore regionale Valenti
Il tribunale di Messina ha assolto con la formula “perché il fatto non sussiste” l’assessore regionale alle Autonomie locali, Patrizia Valenti, dalle accuse di omissione d’atti d’ufficio e abuso d’ufficio. Il pm aveva chiesto la condanna a dieci mesi. Valenti, secondo l’accusa, non aveva ottemperato nei tempi previsti all’assunzione di Olivia Pintabona a dirgente generale del Cas, prevista da una sentenza del Tar di Catania.