L’atleta Moskalenko resta in cella, ma cadono due accuse
L’ex campionessa olimpionica Larisa Moskalenko resta in carcere. Sono cadute però due ipotesi di reato nei suoi confronti, e cioè la partecipazione ad una sorta di tratta internazionale di schiavi e ad uno dei quattro rapimenti, alcuni riusciti e altri solo tentati, scoperti dalla Procura della Repubblica e dai carabinieri del comando provinciale di Palermo.
La donna, che gestiva una ditta di noleggio barche tra Carini e Capaci, avrebbe fornito appoggio logistico e mezzi all’organizzazione internazionale che avrebbe rapito bambini contesi fra coppie di genitori separati.