Carini, manomesso il pozzo Saraceno. Centro storico a secco
Rischiano di restare a secco per alcuni i giorni i residenti del centro storico di Carini. Ignoti, nella notte, hanno manomesso il pozzo di approvvigionamento idrico del pozzo Saraceno che insiste in contrada Piano Gallina in prossimità delle cave. I malviventi, probabilmente in cerca di materiale ferroso e rame da rivendere nel mercato nero, hanno divelto il portone in ferro per introdursi nella cabina dell’impianto. Una volta dentro, hanno fatto razzia di tutto quello che si poteva rubare, asportando le pompe di sollevamento, i motorini elettrici, alcuni raccordi idraulici ed altro materiale. Il black out idrico non si è fatto attendere. Già da stamani i telefoni del centralino del Comune di Carini e degli uffici dell’Aps, hanno squillato continuamente. I cittadini rimasti senz’acqua chiedono una soluzione immediata . Ma lo sciopero in atto dei lavoratori che rischiano il licenziamento e l’impossibilità dell’ente locale di intervenire in autonomia , non fa presagire una rapida riparazione. Peraltro occorre sostituire dei pezzi che non sarebbero nella pronta disponibilità della società che gestisce il servizio idrico integrato, fallita dallo scorso 29 ottobre. I curatori fallimentari di Aps hanno denunciato l’accaduto ai carabinieri della compagnia di Carini che seguono le indagini. Sul posto è intervenuto anche l’assessore ai servizi a rete del comune di Carini Salvatore Nazzarini che esprime il proprio sdegno per l’ennesimo episodio che provoca serie difficoltà al servizio di approvvigionamento idrico in città. “E’ inammissibile che nel 2013 – dice – dobbiamo ancora trovarci di fronte ad atti di delinquenza simili che, sommati alle molteplici difficoltà economiche degli enti locali e alle norme che impediscono di fatto agli stessi di intervenire con autodeterminazione, compromettono un servizio primario come quello idrico. Sono stanco – aggiunge Nazzarini – di vedere ogni sforzo vanificato da microcriminalità e inciviltà diffusa; come nel caso della villetta di piazza della vittoria a Villagrazia di Carini. Lo spazio verde rimesso a nuovo la scorsa estate è ormai oggetto di continui atti vandalici. Il motorino della fontana è stato manomesso, vi sono delle lastre di marmo rotte ed altre danneggiate. I rifiuti invadono l’area calpestabile e come se non bastasse –prosegue Nazzarini – i possessori di cani portano lì per i bisogni i propri animali, senza però raccogliere i loro escrementi che a lungo andare rilasciano odori nauseabondi. E’ vergognoso questo stato di cose – conclude l’assessore ai servizi a rete del Comune di Carini – ci avvilisce e ci rende impotenti”.
non c’è secondo me da meravigliarsi di tutto quel che è diventato il nostro paese visto che è inutile arrestarli perchè il giorno dopo sarebbero liberi… quindi è normale che tutti si sentano in diritto di fare soldi a discapito di altre persone è uno schifoooooooooo….. ormai inutile denunciare meglio tacere tanto non cambio nulla
solo una parola,vergogna