Capaci, nessun retrofront del sindaco sull’ordinanza che vieta ai ragazzi di giocare a pallone
Nonostante le critiche sollevate da più parti, l’ordinanza del sindaco di Capaci Sebastiano Napoli che vieta ai bambini di giocare a pallone per strada, è ancora in vigore. Non sembra scomporsi più tanto, il primo cittadino, di fronte alle proteste degli stessi destinatari del provvedimento e dei loro genitori, né davanti alla posizione assunta da un’influente esponente della sua stessa maggioranza, il vicesindaco Roberto Tarallo, che lo ha invitato a rivedere le disposizioni dettate a riguardo. E mentre su facebook impazzano i commenti degli utenti contro questa paradossale decisione che in assenza di spazi adeguati alternativi, nega ai bambini la possibilità di coltivare la loro passione, piuttosto che reperire le somme necessarie per riaprire lo stadio e la villa comunale, il sindaco Napoli ha recentemente disposto, con una delibera, l’aumento della propria indennità di carica e dei suoi assessori. Intanto, il gruppo politico “La Prospettiva”, che a riguardo, data la totale assenza di luoghi destinati ad attività ludico-ricreative per i bambini, ribadisce il proprio dissenso, ha inviato una nota ufficiale al capo della giunta capacense affinchè riveda immediatamente l’ordinanza, di concerto con tutti i gruppi consiliari. Secondo i consiglieri comunali del gruppo La Prospettiva: Vassallo e Lo Bello, infatti, la prescrizione doveva essere preceduta da un intervento che prevedesse la creazione di spazi a loro dedicati. A tal proposito, sottopongono all’attenzione del sindaco Napoli alcune proposte volte a recuperare alcuni spazi pubblici esistenti all’interno del territorio comunale, come l’area retrostante la Scuola Elementare “A. De Gasperi” nel plesso Kennedy e quella antistante la palestra della Scuola Media “B. Siciliano”. Inoltre chiedono la riapertura nel più breve tempo possibile della Villa Comunale, la sistemazione del campo sportivo “Cardinale” affinchè torni fruibile e la chiusura dello spazio antistante la chiesa Madre di Capaci, con cadenza bisettimanale. Il movimento La Prospettiva, che recentemente ha avviato un dialogo con l’amministrazione comunale per risolvere insieme, nel rispetto dei ruoli, i problemi più gravosi che attanagliano il territorio, auspica che il sindaco Napoli possa prendere in considerazione i loro suggerimenti.