Alcamo. Il sindaco Bonventre replica ad Abc: “sono contro il voto di scambio”

“Sono contro il voto di scambio, da chiunque e in qualsiasi forma”. Risponde così il sindaco di Alcamo Sebastiano Bonventre alla lettera dei consiglieri comunali di Abc e del Movimento 5 Stelle, che chiedevano le dimissioni del primo cittadino in merito all’inchiesta giudiziaria sulle elezioni comunali del maggio 2012, in cui sono emerse intercettazioni nelle quasi si promettevano denaro e buoni benzina, in cambio di voti.
Bonventre, bolla gli esponenti di minoranza come “legulei” cioè degli avvocati poco abili e si riserva di querelare il gruppo consiliare Abc. “Non posso sottrarmi alla difesa delle funzioni che rappresento. Funzioni continuamente violentate e vilipese. Non ho mai fatto ricorso al voto di scambio. Il mio buon nome, in futuro non potrà essere associato a tali pratiche avendolo costruito in anni di studio e di lavoro, e che pertanto, le mie dimissioni invocate o “consigliate” non potrebbero aggiungere o togliere nulla al buon nome mio o della mia famiglia. Non ho nulla da farmi perdonare, non ho bisogno di crearmi alcuna verginità.”
Il sindaco di Alcamo risponde poi alla richiesta di un incontro pubblico in piazza Ciullo avanzata dai consiglieri di opposizione e dai grillini. “Da sempre mi ripugnano i moralismi e i moralisti, sopratutto quando invocano la piazza per riti medievali di ordàlie. I duri e i puri che troppo spesso si ritengono portatori inconfutabili della verità, è opportuno che si sottomettano alla sentenze della magistratura, vero baluardo della nostra vita civile e democratica. Ribadisco pertanto la fiducia dell’Autorità Giudiziaria come sempre ho fatto nella mia vita e stigmatizzo al contempo atteggiamenti, associazioni di immagini, dichiarazioni pubbliche, volte a turbare la normale attività amministrativa e che rendono ad oggi compromessa se non impossibile, ogni ipotesi di civile confronto pubblico, mentre ritengo indispensabile- conclude Bonventre- quello con tutto la città, sui problemi reali nella ricerca di soluzioni condivise.”

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