Alcamo. Arrestato un tunisino per furto e un carinese per rapina

Sorpreso a rubare all’interno di un’abitazione di via Madonna del Riposo ad Alcamo, è tornato in cella Mohamed Bouglita, tunisino di 32 anni. Il pregiudicato è un volto noto ai Carabinieri della compagnia cittadina che lo avevano già arrestato per furto nell’aprile scorso. Questa volta l’uomo è riuscito ad intrufolarsi nell’appartamento di un’anziana, arrampicandosi fino al secondo piano della palazzina, poi ha forzato la finestra ed è entrato. Ma una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Alcamo impegnati in un servizio di controllo del territorio, ha notato degli strani movimenti nei pressi dell’abitazione presa di mira dal topo di appartamento, ed ha deciso di intervenire. Alla vista dei militari Bouglita si è dato alla fuga. Dopo un inseguimento sui tetti delle case vicine è stato bloccato ed arrestato. Espletate le formalità di rito, il tunisino è stato stato accompagnato in Tribunale e giudicato con il rito direttissimo che si è concluso con la convalida del fermo. Appena ieri, i Carabinieri della Compagnia di Alcamo, guidati dal capitano Savino Capodivento, avevano stretto le manette ai polsi di due rapinatori che giovedì scorso armati di pistola avevano fatto irruzione in una gioielleria di Calatafimi – Segesta e dopo aver minacciato la titolari erano riusciti a portare via un ingente quantitativo di oro e preziosi contenuti nella cassaforte. Ad incastrare i due malviventi le telecamere di videosorveglianza. Analizzati i filmati i Carabinieri hanno identificato ed arrestato Massimiliano Terranova 42 anni, residente a Carini e Fabio Diego La Dolcetta, palermitano di 43 anni.

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