Capaci, pusher in manette

Nascondeva nei cassetti della sua cucina 46 dosi di marijuana. Ivan Pitti, 25 anni, nullafacente pregiudicato di Capaci, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari lo tenevano d’occhio ormai da tempo. La sua abitazione di Via Risorgimento era meta di diversi assuntori del luogo; ma il giovane pusher non si limitava a smerciare la canapa indiana solo nel proprio appartamento. Spesso si recava in piazza, nei luoghi più frequentati dai giovani, per vendere la cannabis indica che lui stesso si procurava in buona quantità, per poi incartarla e cederla al dettaglio. Nel corso della perquisizione domiciliare effettuata nel primo pomeriggio di sabato scorso nella sua dimora, i carabinieri di Capaci hanno rinvenuto pure un bilancino elettronico di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento della roba, per lo più fogli di giornali già tagliati a misura e strisce di carta stagnola. Per Ivan Pitti sono scattate immediatamente le manette ai polsi. Le dosi di marijuana sono state sequestrate e adesso verranno analizzate dai laboratori scientifici dell’arma dei carabinieri per valutarne il principio attivo. Condotto in caserma per le procedure di rito, Ivan Pitti, questa mattina è stato processato per direttissima. Pena sospesa, il giovane e tornato in libertà.

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