Partinico, approvato piano triennale opere pubbliche

“Entro il 2013 verranno cantierate opere pubbliche per 6 milioni e 700 mila euro”.
Il sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo fa il punto sulle opere pubbliche già  finanziate con fondi regionali nazionali ed europei  che partiranno nel corso del prossimo anno. “L’approvazione a larga maggioranza del piano Triennale delle Opere  Pubbliche  rappresenta un’occasione per fare il punto sul lavoro svolto fino ad oggi che è stato premiato grazie all’attenta programmazione strategica che ci ha portato  fin dal nostro insediamento ad ottenere finanziamenti per circa 10 milioni di euro- sottolinea ancora il sindaco”.
“Il consiglio comunale ha dimostrato nella sua interezza grande senso di responsabilità – aggiunge l’assessore ai Lavori Pubblici Gianlivio Provenzano. La maggioranza ha votato compatta e larga parte dell’opposizione si è astenuta mostrando un atteggiamento costruttivo ed istituzionale. Nel Pd il  consigliere Aldo Lo Iacono ha  preferito abbandonare  l’aula piuttosto che votare contro un piano di opere di pubblico interesse, mentre il capogruppo Renzo di Trapani ha voluto lo stesso votare contro”. Soddisfatto anche il presidente della Terza Commissione Consiliare Lavori Pubblici Vito Giuliano “La commissione ha lavorato con grande impegno su questo piano triennale che comprende molte opere pubbliche importantissime per la città. Abbiamo lavorato in sinergia con la maggioranza, nonostante le divergenze politiche.  Adesso bisognerebbe programmare interventi  strutturali per il miglioramento della situazione igienico sanitaria. Le istituzioni hanno il dovere di agire in maniera costruttiva per preservare gli interessi collettivi, solo così la cittadinanza cresce”.
I lavori riguarderanno il recupero dell’ex mattatoio (3 milioni e 400 mila euro), Sistema Informatico Territoriale (200 mila euro), manutenzione straordinaria di 20 strade (150 mila euro), urbanizzazione di via Bachelet (212 mila euro), lavori sul bene confiscato alla mafia di Contrada Alba Chiara (170 mila euro), ultimo stralcio messa in sicurezza Colle Cesarò (1 milione di euro), messa in sicurezza della scuola Mirto (280 mila euro), installazione di 34 telecamere di videosorveglianza (350 mila euro), recupero antichi ponti sul fiume jato (620 mila euro), mercato del contadino (242 mila euro), museo della memoria contadina Palazzo Ram (100 mila euro).

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