Il prossimo sarà il 33′ Presidente della Regione Sicilia.
di Federico Orlando.
In sessantacinque anni la Sicilia ha avuto 32 presidenti ed il 33 è in arrivo, poco più di due anni a testa per i governatori che si sono alternati alla guida dell’isola. Il primo presidente della Regione Sicilia è stato Giuseppe Alessi, nominato dall’Assemblea regionale come si faceva fino al 2011 prima dell’elezione diretta. Alessi è rimasto in carica per due anni, fino al 1949, quando ha ceduto il passo ad un altro esponente democristiano, Franco Restivo che ha amministrato per sei anni prima di restituire il timone ancora ad Alessi che ha traghettato il governo per un anno e poi lo ha ceduto ad un altro collega di partito, Giuseppe La Loggia. La presidenza della Regione Sicilia è stata quasi un affare privato della Democrazia Cristiana, di cui l’Isola ha rappresentato un solido regno per tanti anni. Il primo presidente non democristiano è stato Silvio Milazzo in carica dal 1958 al 1960, ma era comunque un tesserato del Unione Siciliana Cristiana Sociale, movimento nato dalla DC siciliana in contrapposizione allo strapotere del partito di Roma, movimento rimasto alla storia come Milazzismo. Nel 1961 la Regione fu amministrata per qualche mese dal Salvatore Corallo del Partito Socialista, poi nove anni di democristiani, fino al 1980 con l’elezione di un altro socialista Gaetano Giuliano anche lui rimasto in carica per pochi mesi. Dall’80 solo Democristiani fino al 1993 quando il vecchio partito dello Scudocrociato è stato sciolto. Il primo presidente eletto direttamente dai cittadini è stato Totò Cuffaro, dell’Udc, ma anche lui è nato politicamente, dalla Democrazia Cristiana. Cuffaro ha amministrato per sette anni e mezzo fino alle dimissioni, causate dai cannoli, ma determinate dall’inchiesta sui rapporti con la mafia, che si è conclusa con il suo arresto. Per lo stesso motivo si è dimesso l’ultimo dei Presidenti, Raffaele Lombardo, anche lui accusato di aver avuto rapporti con il sistema mafioso.