Bellolampo. Tavolo tecnico “Al momento situazione non critica”
Da 30 a 50 da 2 a 3, crescono i numeri dei controlli nella zona della discarica di Bellolampo. Sotto la lente di ingrandimento adesso ci sono 50 fattorie nel raggio di tre chilometri dall’impianto. Ieri durante un incontro nelle sede del dipartimento delle attività sanitarie della Regione, è stato diffuso un nuovo dato: ci sono cinque campioni di foraggio prelevati nella zona dell’incendio risultati contaminati con valore superiore del doppio rispetto al valore previsto dalla norma. Nei giorni scorsi già tre allevamenti erano risultati positivi alla diossina, uno a Palermo e due a Torretta. Le analisi dell’Asp riguardano pure la vegetazione e alcuni campioni prelevati sono risultati contaminati da diossina. “Sono state adottate tutte le misure di prevenzione e protezione previste. La situazione attuale non presenta criticita’ per quanto riguarda la salute della popolazione e il piano di monitoraggio predisposto dal tavolo tecnico interistituzionale, gia’ operativo, e’ del tutto conforme alle indicazioni nazionali”, ha detto Lucia Borsellino, al termine del tavolo tecnico di ieri, voluto dall’assessore Massimo Russo e al quale hanno preso parte decine di tecnici e esperti di tutte le istituzioni coinvolte. Alla riunione ha partecipato anche Silvio Borrello, direttore generale del dipartimento per l’Igiene, la sicurezza degli alimenti e la nutrizione del ministero della Salute che ha preso atto del lavoro svolto in questi giorni e che ha confermato che “la situazione sanitaria e’ sotto controllo”. Il tavolo tecnico ha valutato positivamente l’opportunita’ di far confluire tutti i dati raccolti sul sistema informativo del ministero della Salute, ospitato presso l’Istituto zooprofilattico sperimentale di Teramo e gia’ operativo nella Regione siciliana.
E’ stato anche messo a punto il piano dei controlli integrati (alimenti, suolo, acqua, aria), individuando le zone adiacenti alla discarica che richiederanno maggiore intensita’ di monitoraggio (definite zone di protezione): in caso di eventuali concentrazioni di diossina che dovessero essere rilevate scatterebbero le opportune misure sanitarie per evitare la movimentazione di bestiame e foraggio. Gia’ la scorsa settimana, sulla base di alcuni campionamenti analizzati dall’Istituto di Teramo, che hanno fatto registrare valori di diossina superiori di due volte a quelli massimi, erano stati notificati tre provvedimenti cautelativi per vietare l’utilizzo e la commercializzazione di latte e carni provenienti da tre allevamenti della zona. “Stiamo producendo il massimo sforzo per garantire la tutela della salute dei cittadini in una situazione ambientale delicata come quella verificatasi a Bellolampo – ha affermato Borsellino – e tutti i dati analizzati nella riunione di oggi ci confermano che la situazione e’ sotto controllo. Questo tavolo tecnico, voluto dall’assessore Russo, e’ l’unico organismo dove sono rappresentate tutte le istituzioni competenti per affrontare sotto diversi profili l’emergenza Bellolampo e avra’ anche il compito di dare alla cittadinanza tutte le informazioni utili in modo tempestivo e adeguato, evitando cosi’ notizie parziali o non corrette che potrebbero produrre inutili allarmismi. Il lavoro di controllo in ogni caso sara’ portato avanti per alcune settimane”. Nessun problema particolare nemmeno per frutta e verdura, l’unica raccomandazione e’ quella, ordinaria, di lavarli bene prima del consumo. E’ stato anche ricordato l’obbligo, gia’ vigente, per i possessori di tutti gli animali, compresi quelli da cortile, di notificarne il possesso presso i servizi veterinari delle Asp.