Partinico e Borgetto. Blocchi, scendono in strada lavoratori e disoccupati

Al grido di “basta con le tasse ed il caro carburante per chi produce e lavora” anche gli autotrasportatori, gli imprenditori, gli operai edili, i braccianti agricoli e i disoccupati di Partinico e Borgetto questa mattina sono scesi in strada. Il presidio si è formato alla rotonda di Porta Alcamo, snodo viario per raggiungere l’ingresso dei due paesi. Il blocco dei mezzi e la protesta arriva con cinque giorni di ritardo ed accoglie l’invito dei manifestanti di Alcamo e della valle dello jato che hanno aderito già dall’inizio della settimana ai comitati del movimento dei Forconi e di Forza D’Urto. E’ la ribellione della gente comune
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