Partinico. Fiori da cimitero all’ingresso del municipio. Intimidazione?

Una macabra scoperta che ha il sapore di un intimidazione.
Un mazzo di iris selvagge è stato trovato appeso alla maniglia del portone del palazzo di città. Si presentava così il municipio di piazza Umberto I a Partinico.
All’apertura degli uffici, a notarlo è stato un funzionario, che però ha sottovalutato il fatto che quelli appesi all’ingresso del comune, erano tipici fiori da cimitero.
Ha così deposto il mazzo sul marciapiede senza allertare nessuno. A lanciare l’allarme è stato invece, più tardi, il sindaco di Partinico Salvo Lo Biundo, che appena arrivato al municipio ha subito chiesto ai dipendenti, come mai ci fossero dei fiori davanti la sede del comune. Il primo cittadino ha così allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo di Partinico, gli agenti della Polizia di Stato del locale commissariato e la Polizia Municipale. Il fatto che i fiori siano stati recapitati nel palazzo dove si svolge la vita politica partinicese, fa pensare ad un probabile atto intimidatorio nei confronti dell’amministrazione e del consiglio comunale. Gli investigatori stanno cercando di vederci chiaro. Al momento non si esclude nessuna pista, neanche quella dell’intimidazione. Gli amministratori locali del comprensorio infatti, sono stati bersaglio di episodi intimidatori. E’ successo ad esponenti politici, del vicino comune di Borgetto e al sindaco Giuseppe Davì, più volte al centro di attentanti con il fuoco.