Mafia e sale bingo, ricostruito il percorso dei versamenti a Polizzi
I soldi passavano da un conto all’altro, intestati ai familiari e perfino all’associazione Proloco di Giardinello. E poi sarebbero finiti su quelli di Giovanni Polizzi, il funzionario dei Monopoli di Stato ed ex assessore del piccolo comune, arrestato due giorni fa insieme ad altre 9 persone per corruzione. Più di 40,000 euro per chiudere un occhio sulle irregolarità e rilasciare licenze. Ma la somma non è aggiornata. E non c’erano soltanto soldi: l’imprenditore Michele Spina gli avrebbe pagato anche un viaggio formativo a Roma per partecipare ad un convegno sul fotovoltaico e persino la trasferta della sua squadra di freccette di Giardinello a Bolzano.
Gli investigatori, analizzando due dei conti correnti di Polizzi (alla Banca Nuova di Cinisi e alla Banca Popolare di Giardinello) hanno trovato entrate che proverebbero la corruzione.
Alla direzione regionale dei Monopoli erano talmente abituati a ricevere regali che quando qualcuno si presentava a mani vuote veniva immediatamente rimproverato. “Come siete combinati lì? Vivete in un altro pianeta? Quello viene qua sotto Natale, viene a presentare la domanda per la rivendita e neanche portano niente al direttore, al vicedirettore… Una cosa, una bottiglia, un regalo.. una cesta!” A spiegare agli investigatori il meccanismo delle ragalie, è senza volerlo, lo stesso Polizzi, nelle centinaia di intercettazioni registrate. In questa, il funzionario si lamentava per il comportamento di un imprenditore che si era presentato a mani vuote.
Giovanni Polizzi, ieri è comparso davanti al Gip Maria Pino e al pm Sergio De Montis per l’interrogatorio di garanzia, ma si è avvalso della facoltà di non rispondere. Ha ammesso di aver ricevuto invece “piccoli regali”, Salvatore Magno che inoltre si è difeso dicendo che tutte le pratiche procedevano regolarmente. Nei prossimi giorni saranno interrogati anche gli altri indagati. Intanto ieri, il sindaco di Giardinello Salvatore Polizzi ha revocato gli ha revocato l’incarico di assessore al funzionario.