Pedaggi autostradali, salta l’incontro al Ministero delle infrastrutture. E’ polemica

Sembrava dover essere l’incontro decisivo col ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli. Per decidere la cancellazione dell’aumento dei pedaggi nella “scassata” rete autostradale siciliana.
Ed invece, l’incontro fissato per questa mattina a Roma con l’assessore regionale alla mobilità, Pier Carmelo Russo non si è tenuto. Il ministro non sapeva. Eppure Russo, in una nota smentisce l’estemporaneità dell’appuntamento che al contrario era stato fissato “nel corso della riunione che si è tenuta mercoledì scorso nella capitale, proprio nella sede del Dicastero. I biglietti aerei utilizzati per quella missione e i pass di entrata al ministero dimostrano che quell’incontro c’e’ stato e che l’appuntamento per oggi era stato definito”.

Russo non drammatizza comunque: “Avendo personalmente sperimentato la cortesia e la propensione del ministro ad affrontare e risolvere i problemi – dice l’assessore – la questione è del tutto irrilevante, specie in vista dell’incontro fissato per il prossimo 21 aprile”.

Un ottimismo che a “sinistra” non condividono. La deputata palermitana del Pd, Alessandra Siragusa esprime un giudizio più netto: “Il Governo in fuga rinvia l’incontro sui pedaggi in Sicilia previsto per oggi. Di fronte alla mobilitazione compatta di cittadini, amministratori e rappresentanti istituzionali regionali e nazionali, contro un balzello inaccettabile – continua – il Ministro si trova in palese difficoltà. Il Governo sappia che continueremo ad opporci con determinazione contro questo abuso: chiedere il pagamento di pedaggi in autostrade colabrodo è assurdo oltre che ingiusto”