L’assostampa denuncia i comuni
L’Associazione siciliana della stampa avvierà azioni di rivalsa in sede civile contro quei dirigenti e funzionari degli Enti locali che in maniera immotivata e illegittima hanno revocato o negato l’applicazione del contratto nazionale di lavoro a giornalisti impegnati negli uffici stampa delle amministrazioni locali sottoposte al controllo e vigilanza della Regione.
Lo annuncia il sindacato dei gionalisti con una nota. La decisione, si legge nel comunicato, è stata presa a conclusione dei lavori del Consiglio regionale riunitosi in seduta straordinaria per esaminare la situazione determinatasi dopo la sentenza della Corte dei conti che ha definito conclusivamente il quadro normativo-giurisprudenziale relativo al contratto di lavoro da applicare ai giornalisti degli uffici stampa e che in Sicilia è individuato nel contratto collettivo firmato dal sindacato dei giornalisti e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 54 del 16 novembre 2007.