Pedaggio autostradale A29, i comuni del palermitano annunciano battaglia
I consigli comunali di Carini, Cinisi, Capaci, Torretta ed Isola delle Femmine contro il pagamento del pedaggio nell’autostrada A29, ed in particolare sulla A29 Palermo-Marzara del Vallo, A29 direzione Alcamo-Trapani, A29 diramazione per Birgi, A29 raccordo diramazione per Punta Raisi e A29 diramazione per via Belgio-Palermo, previsto dal decreto mille proroghe recentemente approvato dal Parlamento nazionale, che dovrebbe entrare in vigore il prossimo 1° maggio.
Già da stasera comincerà il dibattito consiliare per l’approvazione di mozioni che impegnano le varie amministrazioni comunali ad intervenire per tentare di bloccare l’introduzione del pedaggio, che graverebbe nelle tasche dei cittadini pendolari circa 100 euro al mese.
L’Anas però non trarrà alcuno beneficio dalla riscossione di questi pedaggi, visto che gli incassi saranno defalcati dai trasferimenti statali alla società. In questo modo, il governo nazionale, vorrebbe recuperare trecento milioni di euro. E circa la metà arriverà dalla Sicilia. Insomma si batte cassa, proprio dove mancano le infrastrutture e le opere che facilitano i collegamenti.
Per scongiurare il penalizzante provvedimento i consigli comunali del palermitano hanno deciso dunque di mobilitarsi. Si comincia questa sera da Capaci. Giorno 28 poi, a riunirsi sarà Carini e il 31 Cinisi. Mentre i vertici delle assemblee civiche di Isola delle Femmine e Torretta, aderiscono al grido di protesta ma non hanno ancora deciso la data della convocazione.
Non è escluso ovviamente, che anche gli altri consigli comunali del territorio comincino a far sentire la propria voce contro il pedaggio autostradale, così come hanno già fatto, i sindaci di Borgetto, Montelepre, Carini e Partinico, ma anche alcuni esponenti politici locali.
