VASTA OPERAZIONE DI CONTROLLO NEL PARTINICESE: 3 ARRESTI E 14 DENUNCE

E’ di tre arresti e 14 denunce il bilancio di una vasta operazione di controllo eseguita da oltre cento carabinieri del gruppo di Monreale nel territorio tra Partinico, Borgetto, Balestrate, Trappeto, Montelepre, Giardinello e Grisì, teatro, negli ultimi mesi, di decine di attentati e danneggiamenti di matrice mafiosa. Nelle operazioni è stato impiegato anche un elicottero del nono Elinuclo di Palermo Boccadifalco. Decine le perquisizioni e i controlli eseguiti nei confronti di persone sospette.  In manette con l’accusa di furto aggravato sono finiti gli incensurati Vincenzo Prainito, 42 anni, meccanico di Borgetto, e i partinicesi Vita Timpa, 35 anni, casalinga, e Augusto Saina, 40 anni, operaio. I tre, tutti ritenuti vicini al clan dei Vitale, sono accusati di aver rubato nel dicembre del 2009 circa 80mila euro in contanti, un bracciale in oro ed alcuni buoni fruttiferi dall’abitazione di una pensionata a Borgetto. La storia è venuta fuori dalle intercettazioni eseguite dalle forze dell’ordine a carico di indagati, tra loro anche personaggi vicini a Leonardo Vitale, il figlio più giovane del superboss Vito, ritenuto il nuovo capo mandamento della cosca a soli 22 anni. Allora venne arrestata Liliana Purpura, la moglie di Prainito e fu scoperta parte della refurtiva. Ma solo grazie ai successivi accertamenti sono saltati fuori gli altri presunti responsabili. Il resto delle intercettazioni è confluito nella maxi ordinanza di custodia dello scorso mese che ha spedito in carcere una ventina di affiliati del mandamento di Partinico, questa parte invece è stata stralciata e il pm Francesco Grassi ha chiesto i tre ordini di custodia firmati poi dal gip Piergiorgio Morosini. Al termine delle incombenze di rito, tutti gli arrestati sono stati tradotti presso le case circondariali “Pagliarelli e Ucciardone” di Palermo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante. Nell’ambito dell’operazione sono stati effettuati diversi posti di blocco, 80 perquisizioni, identificate un centinaio di persone, controllati 60 veicoli e 20 esercizi pubblici ed elevate 60 contravvenzioni al codice della strada. I denunciati sono M.S.J., 33enne di origine spagnola, operaio, A.D., 47enne di Balestrate, operaio, A.A. 36enne di Balestrate, disoccupato e D.F., 43enne di Partinico commerciante, poiche’ ritenuti responsabili del reato di furto;
F.A., 40enne di Borgetto, disoccupato, B.B., 48enne di Partinico, operaio e T.A. 42enne di Partinico operaio, poiche’ ritenuti responsabili del reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro amministrativo; C.C. 24enne di Carini, disoccupato, M.F. 23enne di Partinico disoccupato e V.S., 33enne di Alcamo, disoccupato, poiche’ ritenuti responsabili del reato di guida in stato di ebbrezza alcolica; M.S., 40enne di Partinico accusato di raccolta e trasporto non autorizzati di rifiuti speciali; G.L., 45enne di Terrasini, libero professionista, R.A., 43enne di Partinico, imprenditrice edile, M.A., 52enne di Partinico, geometra e R.L., 51enne di Partinico, ingegnere, poiche’ ritenuti responsabili della violazione di norme urbanistiche.

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