CASO MAIORANA. SI RIAPRONO LE INDAGINI

di Federico Orlando
Sono due gli indizi a far pensare che i cadaveri ritrovati in Francia sui Pirenei, potrebbero essere quelli di Antonio e Stefano Maiorana, il fatto che erano a 200km da Barcellona e soprattutto che la prova del Dna ha stabilito che sono parenti quindi potrebbero essere padre e figlio. Le ultime notizie che riguardano i due imprenditori siciliani infatti, scomparsi nel 2007 sono quelle relative ad una segnalazione fatta da due turisti che dissero di aver riconosciuto, tra giugno e luglio del 2008, padre e figlio nella discoteca Pascià, appunto a Barcellona in Spagna. Il ritrovamento dei due corpi risale allo scorso mese di novembre sulle colline vicino a Perpignan. Erano avvolti in sacchi di plastica neri e poi in due tappeti legati con del nastro adesivo gettati lungo una strada percorribile solo con un fuoristrada. Il primo fu scoperto da un agricoltore del luogo e l’altro da un cacciatore: i cadaveri erano a circa tre km l’uno dall’altro. Una delle vittime era alta circa 1,70 dall’apparente età di sessanta anni, l’altra era alta quasi 1.80 sui 30- 45 anni. L’altezza corrisponderebbe, non l’età, ma su quella non c’è certezza. Nel 2007 quando si persero le loro tracce, Antonio Maiorana aveva 47 anni, il figlio Stefano 22. I due uomini ritrovati in Francia sono stati giustiziati con colpi di pistola sparati alla testa e alle vertebre, poi sfigurati probabilmente per essere resi irriconoscibili. Esecuzione in puro stile mafioso. Antonio e Stefano Maiorana sono scomparsi il 3 agosto del 2007, la loro auto, una Smart, venne ritrovata nel parcheggio dell’aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo. Padre e figlio si erano allontanati, insieme, dal cantiere di Isola delle Femmine dove stavano realizzando delle villette. Un altro figlio di Maiorana e di Rossella Accardo, Marco, si è suicidato , il 6 gennaio 2009 gettandosi dal balcone di casa dei nonni, aveva solo 22 anni. Rossella Accardo, ex moglie di Antonio Maiorana e madre di Stefano, ha sottolineato che il figlio ha una cicatrice tra il polpaccio e la tibia per un incidente stradale ed un neo interno all’occhio che si vede alzando la palpebra. L’ex marito, ha il setto nasale fuori asse. La signora si è detta convinta che una foto dei due cadaveri ritrovati sui Pirenei la basterebbe per capire se si tratta dei suoi congiunti. Il suo riconoscimento potrebbe essere un indizio importante in attesa della prova del Dna che stabilirà con certezza se i due corpi ritrovati sono di Antonio e Stefano Maiorana.

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