CAPACI. IL SINDACO BENEDETTO SALVINO PERDE ALTRI DUE PEZZI DELLA MAGGIORANZA

Il sindaco di Capaci, Benedetto Salvino, perde altri due pezzi della sua maggioranza. Il Presidente del Consiglio Comunale Pasquale Foti e Rosaria Vassallo, entrambi eletti nella lista civica “Capaci di Cambiare”, ieri sera in aula, pur non esprimendosi in merito alla mozione di sfiducia presentata da 7 rappresentati consiliari delle opposizioni, hanno comunicato ufficialmente di considerare negativamente conclusa l’esperienza politica a sostegno del primo cittadino. Cambiano, dunque, gli assetti del Consiglio Comunale e Salvino non ha più i numeri per governare. Il sindaco ha recuperato il sostegno di Pietro Sanfelice, che ieri sera ha ufficialmente aderito all’Mpa e dichiarato fiducia all’operato del vicesindaco Bernie Occhipinti, ma si è lasciato sfuggire due alleati che, oltre a fargli perdere numericamente la maggioranza che scende a 9 unità, hanno additato l’esecutivo di non aver rispettato l’accordo di programma siglato in occasione dell’apparentamento avvenuto al ballottaggio tra la sua coalizione e quella che in prima battuta sosteneva il candidato a sindaco Erasmo Vassallo. Accordo che, tra i tanti significativi punti, prevedeva l’impegno di destinare l’area ex-Vianini ad attrezzature pubbliche e ad istituire la figura del Difensore Civico; obiettivi – scrivono nel documento Lino Foti e Rosaria Vassallo – sonoramente disattesi. Per l’ex-Vianini, da quanto riferito, in una recente seduta del Consiglio Comunale, dal responsabile dell’ufficio urbanistica, in risposta ad una interrogazione, risulta che ci sono in corso trattative della Giunta con la Proprietà dell’area per un programma edificatorio, in difformità a quanto concordato. Cosi come per l’introduzione del Difensore Civico- sempre secondo Foti e Vassallo – il Sindaco non è riuscito nell’ultimo Consiglio Comunale, a ricompattare la maggioranza per il dovuto inserimento di questa importante figura di garanzia. L’essere venuto meno a tali impegni, come a tanti altri prima – prosegue la nota – la dice lunga sulla trasparenza e linearità dell’azione politica del primo cittadino. Abbiamo dovuto pure constatare come il gruppo “Capaci di Cambiare” non sia mai stato considerato quale forza organica della maggioranza, forse perché nelle decisioni del Consiglio Comunale ci siamo attenuti sempre a principi ed a valutazioni indipendenti, e il Sindaco non ci ha mai coinvolti nella condivisione delle strategie politiche e programmatiche di governo del Paese. Piano regolatore, regolamento per affidamento campo sportivo, insediamento caserma dei Carabinieri a Palazzo Pilo, riorganizzazione farmacia comunale, e cosi via. Il Presidente del Consiglio Comunale Pasquale Foti e Rosaria Vassallo descrivono un Sindaco “investito dall’alto”, che non si è curato delle numerose mozioni votate a maggioranza del Consiglio Comunale, mortificandone la funzione e gelando tutte le speranze di cambiamento manifestate dai cittadini. I segnali di insofferenza, sul brutto andazzo amministrativo sono chiaramente arrivati al Sindaco anche alcuni mesi fa, quando era stato chiesto l’azzeramento della Giunta, ma anziché, iniziare un percorso virtuoso per rimuovere le cause di fondo, ha ritenuto a torto – scrivono Foti e Vassallo – di poter “tirare a campare”, operando un semplice rimpasto delle deleghe. A questo punto della nota, i firmatari del documento aprono uno spiraglio al primo cittadino, auspicando che lo stesso prenda atto dell’impantanamento del suo governo e proceda ad un nuovo corso con uomini e donne possibilmente provenienti dalla società civile, provvisti dell’entusiasmo indispensabile per condurre le sorti del Paese. Sempre piu’ evidente lo sfacelo della maggioranza che sostiene il sindaco di Capaci Benedetto Salvino. A dichiararlo sono i consiglieri di opposizione che in una nota affermano che ai quattro consiglieri che gia’ hanno abbandonato la
maggioranza, se ne aggiungeranno altri perché scontenti dell’attuale amministrazione e imbarazzati dalle richieste pressanti di una opinione pubblica, che chiede fortemente, la fine di questa esperienza amministrativa.
L’opposizione, inoltre, invita la cittadinanza a partecipare alla conferenza stampa che si terra’ domenica 23 gennaio alle 17:30, presso l’aula consiliare di “palazzo conti pilo”, dove verranno spiegate le motivazioni che hanno indotto i consiglieri di opposizione, a presentare la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco “Salvino”.