ATO RIFIUTI. “NON CI SONO I SOLDI”. A RISCHIO CONFERIMENTO A GELA
Rischia il collasso la raccolta dei rifiuti nei 12 comuni dell’Ato Palermo 1. I problemi sono quelli di sempre: non ci sono soldi e il servizio va a rilento. Da alcuni giorni hanno incrociato le braccia i 104 dipendenti interinali che non hanno ricevuto tredicesima e stipendio di dicembre. Ma nonostante ciò, al momento, non si registrano particolari problemi nei paesi dell’ambito, poiché la raccolta della spazzatura viene effettuata dagli altri dipendenti Ato. Orazio Giordano, responsabile della Temporary di Palermo, società che “affitta” i 104 operai all’Ato non nasconde le responsabilità ma assicura che la ditta, non ha soldi da erogare ai dipedenti. “Abbiamo avuto nei giorni scorsi – dice – un incontro con i vertici dell’Ato e dalla Servizi Comunali Integrati ci hanno comunicato che non ci sono soldi in cassa, quindi di conseguenza non possiamo pagare gli interinali che ovviamente hanno tutto il diritto di protestare”. L’emergenza rifiuti nei comuni dell’ambito potrebbe riesplodere da un momento all’altro. La situazione debitoria dei comuni verso l’Ato potrebbe bloccare infatti, il conferimento dell’immondizia nella discarica di Gela. “Se entro oggi i sindaci non verseranno le somme dovute – dichiara Antonio Geraci, presidente dell’Ato 1 – ci chiuderanno i cancelli dell’impianto di Gela”. Unica eccezione per il comune di Partinico, che invece continua a conferire nella discarica di contrada Baronia Provenzano.