TERRASINI. LUNGOMARE, BOTTA E RISPOSTRA TRA “HENRY D’AUMALE” E SINDACO CONSIGLIO

Venghino siori e siore…venghino…’ al mercatino rionale permanente sul lungomare Peppino Impastato di Terrasini. Così si apre la prima pagina del blog del gruppo consiliare Henry D’Aumale di Terrasini. Il gruppo D’Aumale accusa l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Girolamo Consiglio, di non valorizzare adeguatamente il lungomare di Terrasini e di non controllare se le attività che vi si svolgono siano legali o meno. “Quello che è l’angolo più suggestivo del paese, affermano i consiglieri del gruppo D’Aumale- dal quale si può ammirare l’incantevole scenario della costa fino a Cala Rossa, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Mimmo Consiglio, ha pensato bene di adibirlo a mercatino rionale permanente. Per di più, – continuano- a parte la scelta poco razionale nell’ottica di favorire l’immagine e lo sviluppo turistico del paese, siamo di fronte ad una vera e propria “fiera dell’illegalità” nella quale vengono tranquillamente messi in vendita, senza alcun controllo di natura fiscale e amministrativa, prodotti visibilmente contraffatti”. I consiglieri Antonino Gallina e Franco Cascio, hanno pubblicato sul proprio sito, un reportage fotografico su ciò che accade sul lungomare Peppino Impastato di Terrasini.
A queste accuse risponde il sindaco di Terrasini Girolamo Consiglio, che dichiara che “le autorizzazioni per la concessione del suolo pubblico sono state concesse agli esercenti nel pieno rispetto della legge, gli uffici comunali si muovono nel rispetto della legalità. Se c’ è illegalità è bene agire. Non voglio fare polemica con nessuno, continua il primo cittadino, mi sembra che l’estate si stia svolgendo tranquilla, serena, e che gli spettacoli realizzati nell’ambito del programma dell’estate terrasinese, conclude il primo cittadino, siano assolutamente partecipati”

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