CINISI. E’ ALTO IL PERICOLO CROLLI DAL COSTONE DELLA SPIAGGIA MAGAGGIARI.


Il rischio c’è ed è evidente. Una parte della spiaggia Magaggiari di Cinisi è poco sicura e lo dimostrano le continue frane che negli ultimi mesi hanno interessato una zona del litorale. La zona pericolosa è quella delle cosiddette “calette”, quella più estrema della spiaggia, nei pressi della zona aeroportuale di Punta Raisi, formata da rocce di tipo “Falesia carbonatica”. La location è la più suggestiva per via dell’acqua cristallina che si può ammirare nelle calde giornate d’estate. Secondo gli esperti della Regione Siciliana che hanno elaborato il PAI, il Piano di Assetto Idrogeologico, il livello di pericolosità è P3, ovvero quello medio-alto su una scala che va da un minimo di P1 ad un massimo di P4. Il comune di Cinisi da qualche hanno ha disposto il divieto di balneazione su questa parte della spiaggia, ma i bagnanti, consapevoli del pericolo, non ne vogliono sapere nulla. “E’ la costa più bella di tutta la zona” dicono ai nostri microfoni.
Ma la preoccupazione, dopo il crollo dei massi avvenuta nei giorni scorsi a Balestrate, aumenta.
Il comune per mettere in sicurezza il litorale ha già presentato nello scorso mese di giugno due progetti del valore di 1,200,000 euro all’assessorato regionale ai lavori pubblici, tramite un bando Pist, e uno all’assessorato regionale all’economia , attraverso un bando Fas, ovvero Fondi per le aree sottoutilizzate. Il presidente del consiglio comunale Nino Vitale annuncia che Cinisi è in attesa di questo importante finanziamento che potrebbe così far partire i lavori entro l’inizio dell’inverno.

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