MONTELEPRE. ENEL-CGIL, CASO DEI CONTRATTI-TRUFFA: SI CONCLUDE LA VERTENZA.
Si è conclusa positivamente la vertenza con Enel Energia Mercato Libero per i tanti utenti che assistiti dalla Cgil., hanno proceduto al disconoscimento della firma sui contratti di fornitura luce. Il caso era scoppiato a Montelepre tra aprile e maggio. Bollette gonfiate, firme false e contratti non richiesti. Numerosi cittadini si erano visti recapitare fatture con importi superiori a quelli precedentemente pagati. Il caso più diffuso è quello del passaggio da Enel Distribuzione a Enel Energia, a insaputa degli utenti. Molti cittadini si erano accorti di non essere più clienti di Enel Distribuzione ma di Enel Energia, che applica tariffe differenti rispetto al precedente gestore, seppure abbiano una simile denominazione che inganna gli utenti. Fatture con importi triplicati triplicati e la beffa di dover pagare per ritornare al precedente gestore di energia. Oggi arriva la svolta per i cittadini truffati. Dopo gli incontri fra i Responsabili dell’Azienda ENEL, la FEDERCONSUMATORI e la CGIL, agli utenti vittime del raggiro saranno riconosciuti l’illegittimità del contratto, il ritorno gratuito al vecchio gestore e l’applicazione di migliori tariffe sui consumi effettuati.
Dalle riunioni con le associazioni di categoria e l’Enel è emerso inoltre che sono stati individuati i due lestofanti procacciatori, che nel mese di ottobre scorso, si sono resi colpevoli di raggiri ai danni di cittadini inconsapevoli della liberalizzazione del mercato energia elettrica. Contro i due, l’Azienda ENEL Mercato Libero, sta procedendo legalmente, per tutelare la propria immagine.
Nuccia Gaetani, responsabile dell Cgil di Montelepre invita comunque i cittadini alla prudenza. “Rimane d’obbligo – si legge in una nota – la raccomandazione ai cittadini di essere sempre attenti evitando, se è possibile, di fornire dati e documenti a persone sconosciute. ”