VENDEMMIA VERDE. A RISCHIO IN SICILIA. LA CIA DENUNCIA ANOMALIE NELLE ISTANZE
Vendemmia verde a rischio nell’Isola. La scadenza delle domande è prevista per il 31 maggio, ma molte aziende già in graduatoria utile sulla base delle pre-domande presentate a febbraio, potrebbero non fare in tempo a presentare la domanda sul portale Sian, il sistema informativo dell’agenzia Agea che si occupa delle erogazioni dei contributi in agricoltura. Il Sian da mesi presenta, infatti, vistosi malfunzionamenti facendo emergere anomalie nella maggior parte dei casi prodotte dal mancato coordinamento tra diversi enti pubblici nazionali ma anche dai ritardi accumulati dall’Assessorato regionale delle risorse agricole. In Sicilia sono oltre 3600 le ditte che hanno presentato l’istanza per accedere ai benefici previsti dalla misura vendemmia verde, ma molte di queste di fatto rischiano di essere escluse dal beneficio. A serio rischio viene messa anche la semplice riconferma degli impegni previsti dall’adesione alle misure del Psr, dal biologico all’agroambientale, per non parlare dell’impossibilità di rispettare i tempi previsti dai bandi dello stesso Psr per gli investimenti aziendali. Com’è noto, infatti, l’erogazione dei premi comunitari così come quella degli aiuti per gli investimenti è subordinata e connessa alla costituzione del fascicolo aziendale, l’insieme della documentazione telematica inserita nel sistema informativo dell’Agea. “La situazione sta per diventare esplosiva”, denuncia Carmelo Gurrieri, presidente della Cia. “Al mancato snellimento della burocrazia che pesa ormai come un macigno sulle aziende sia in termini di costi che di tempo, si aggiunge il colpevole disinteresse di chi gestisce il sistema informativo dell’Agea rispetto alle molteplici segnalazioni di malfunzionamento”.