CARINI SI PREPARA A RIACCOGLIERE SERGIO CICALA E LA MOGLIE, LIBERATI DOPO 4 MESI DI PRIGIONIA
Carini si prepara a riaccogliere Sergio Cicala e la moglie liberati ieri dopo 4 mesi di prigionia. Per la liberazione dei coniugi Cicala “abbiamo dovuto lavorare per lunghi mesi in complessi negoziati politici e diplomatici”, ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini. “È stato un intenso lavoro diplomatico”, ha affermato il ministro, evidenziando “la grande collaborazione” delle autorità locali per il rilascio degli ostaggi italiani.
Sergio Cicala, 65 anni e Philomene Kaborè, 39 anni, erano stati rapiti il 19 dicembre scorso in Mauritania. I due vivono a Carini (Palermo). Al momento del sequestro i due si trovavano a bordo di un fuoristrada al confine tra Mali e Mauritania. La coppia è stata fermata da un gruppo di uomini armati mentre si trovava sulla strada che collega la città di Kobeny (a circa mille chilometri a sud-est dalla capitale mauritana Nuakchot) con il vicino Mali.
“Grande sollievo e soddisfazione per la liberazione del siciliano Sergio Cicala e della moglie, dopo circa 4 mesi trascorsi, sembra, nelle mani dei terroristi di Al Qaeda”, la esprime il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, dopo la conferma del rilascio della coppia italiana. “Il loro sequestro in dicembre – aggiunge Lombardo – aveva colpito tutti i siciliani. La notizia diffusa dalle autorità del Mali e, in seguito, la conferma giunta dalla Farnesina per bocca dello stesso ministro, fa tirare un sospiro di sollievo in Sicilia come nel resto del Paese”. I PARTICOLARI NEL TG
