ARRESTI PER EMERGENZA RIFIUTI A CARINI E DINTORNI
Cinque persone arrestate e tre denunciate dai carabinieri in provincia di Palermo in diverse operazioni. Per quattro di loro sono scattate le manette a Carini per abbandono illegale di rifiuti speciali. Sono stati sorpresi mentre lasciavano in strada dieci metri cubi di rifiuti speciali: porte, infissi, plastica per edilizia, materiali ferrosi e bituminosi, bombole esauste. L’auto e il camion utilizzati per il trasporto sono stati sequestrati. Gaetano Passafiume, 32enne operaio di Cinisi, Mario Di Franco, 25enne disoccupato di Cinisi, Michelangelo Focaccia, 55enne operaio di Carini, ed Erasmo Mutolo, 62enne operaio di Palermo, sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza della compagnia carabinieri di Carini in attesa del giudizio direttissimo. L’emergenza rifiuti interessa anche, anzi soprattutto, il capoluogo siciliano; infatti a Palermo, sono scattate le manette ai polsi di un pregiudicato, sorpreso dai carabinieri mentre trasportava con un furgone materiale ferroso ed elettrodomestici, sprovvisto di autorizzazioni. Infine, i militari, sempre nel palermitano, hanno denunciato a piede libero tre persone per avere depositato in maniera incontrollata, su aree private e demaniali, rifiuti pericolosi e ingombranti, quali carcasse di autovetture.
