CARINI. CONVENZIONE DEL COMUNE CON ENEL SOLE

L’Amministrazione Comunale di Carini, guidata dal sindaco Gaetano La Fata e l’azienda ENEL SOLE hanno stipulato una nuova convenzione per l’ammodernamento e l’adeguamento degli impianti di pubblica illuminazione nel centro urbano e lungo Corso Italia. La via Palermo, strada principale di accesso alla città sarà invece dotata di un impianto di illuminazione artistico. I lavori, ammontano ad oltre 600 mila euro. L’ultima intesa tra l’Ente e l’Enel, risaliva ad oltre 25 anni fa. Con il nuovo documento ENEL SOLE, oltre a garantire i servizi di base, -si legge in una nota- cioè il normale funzionamento degli impianti, darà inizio ad un programma di riqualificazione strutturale ed ammodernamento tecnologico delle attrezzature, che porterà gradualmente ad una razionalizzazione dei consumi energetici e ad un miglioramento delle economie di gestione: il programma prevede la sostituzione di tutti gli apparecchi illuminanti esistenti con nuove armature in classe II per lampade al sodio ad alta pressione, il rifacimento di tutte le linee aeree ed eventualmente anche di quelle interrate se danneggiate, al fine di eliminare eventuali situazioni di pericolo potenziale e ridurre sensibilmente i consumi energetici degli impianti. A lavori ultimati, quindi, si ridurranno i costi che il Comune di Carini paga per il consumo di energia elettrica, ma una sensibile riduzione riguarderà anche il canone annuo per la gestione del servizio che passa dalle attuali 80 mila Euro a 22 mila Euro circa. Solo per i primi 3 anni della convenzione, che ha una durata decennale, il Comune dovrà corrispondere un rimborso di circa 40 mila Euro l’anno ( in 2 rate semestrali ) per la realizzazione dell’impianto di illuminazione artistica lungo la via Palermo, che a lavori finiti diverrà di proprietà comunale. In totale gli investimenti che ENEL SOLE farà sul territorio di Carini per migliorare il funzionamento e la sicurezza degli impianti del centro urbano, del Corso Italia e della via Palermo ammonteranno ad oltre 600 mila Euro.

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