Terrasini. Mercato del contadino, interviene il Movimento 5 Stelle

Si fanno incandescenti le polemiche scoppiate a Terrasini intorno alla costruzione della struttura che ospiterà il Mercato del Contadino, in piazza Titì Consiglio. Della questione si è interessato il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Giorgio Ciaccio che ha scritto alla Soprintendenza ai beni culturali per sapere se è a conoscenza della vicenda e per intervenire eventualmente per salvaguardare il patrimonio storico culturale di Terrasini. Nel documento, il deputato regionale, in particolare chiede di sapere la Soprintendenza ha rilasciato il relativo parere favorevole alla costruzione.
Ciaccio ha firmato pure una richiesta di accesso agli atti del comune, per conoscere il contratto stipulato con il Gal che ha finanziato la struttura e le autorizzazioni necessarie per far partire i lavori. La vicenda approderà anche sui banchi dell’Assemblea Regionale Siciliana. I 14 deputati pentastellati hanno infatti presentato un’interrogazione parlamentare diretta al governo per sapere se sono state rispettate tutte le norme che riguardano il centro storico.
Intanto a livello locale, i consiglieri comunali di minoranza hanno chiesto formalmente che l’argomento venga discusso pubblicamente nel corso di una riunione dell’assemblea civica. A protestare per primi erano stati i residenti di Piazza Titì Consiglio che lamentano il fatto che la struttura in metallo è troppo vicina ai balconi delle abitazioni. Intanto i lavori proseguono e dovrebbero concludersi entro fine mese. Sono stati finanziati con 108,000 euro dal Gal Golfo Di Castellammare. Cerca di placare le critiche il sindaco Massimo Cucinella che nei giorni scorsi aveva invitato i cittadini ad attendere la conclusione dei lavori e aveva parlato di un occasione importate per riqualificare la piazza. “Una volta completata – aveva dichiarato Cucinella – l’opera sarà gradevole”.