Montelepre, un’altra vita spezzata in un incidente in moto
La passione per il moto cross si è trasformata in tragedia, ieri sera a Montelepre. Giovanni Plano, 17 anni, è morto a causa di un gravissimo incidente avvenuto nel Bosco di Santa Venera, che sovrasta il territorio tra Giardinello, Montelepre e Carini, dove il ragazzo si era recato a bordo della sua Enduro in compagnia di altri tre amici. Uno di loro in sella ad una motocross ed altri due sopra uno scooter. Mentre scorazzavano tra i sentieri impervi della pineta, Giovanni Plano ha perso il controllo della propria motocicletta, scivolando rovinosamente per terra fino a schiantarsi contro un grosso arbusto. Il giovane indossava il casco integrale che, probabilmente non allacciato correttamente, gli si sarebbe sfilato via mentre cadeva. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. I suoi amici, scioccati di fronte a quello che era appena successo, sono corsi a chiamare aiuto. A quell’ora, erano le 19,30 circa, fortunatamente sul posto, in giro di perlustrazione, c’era una pattuglia della forestale che, raccolto l’appello dei ragazzi i quali, forse perché presi dal panico, non avrebbero specificato loro cosa fosse successo, hanno comunque richiesto subito i soccorsi. Giunte nel frattempo sul posto, le guardie forestali che in un primo momento avevano creduto che si trattasse di un semplice caso di malore, hanno trovato Giovanni riverso per terra privo di sensi e alla vista del sangue schizzato ovunque e della moto riversa per terra avrebbero compreso la gravità del caso. E’ stato molto difficile per i sanitari del 118 soccorrere il ragazzo, tant’è che in ospedale sarebbe arrivato circa un’ora dopo l’accaduto. L’ambulanza in servizio a Carini stava andando a Palermo per trasportare un malato. Immediatamente è partita quella di Montelepre, ma la zona dell’incidente era davvero impervia. Dalla centrale del 118 è stato deciso di mandare l’elisoccorso. Il velivolo in pochi minuti partito da Boccadifalco è arrivato sulla zona dell’incidente solo che non è riuscito ad atterrare a causa della presenza dei fili dell’alta tensione. Il pilota avrebbe tentato un paio di volte di trovare una zona dove atterrare, ma senza successo. Alla fine si è deciso di atterrare al campo sportivo di Montelepre. Sono stati attimi lunghissimi per i familiari e gli amici che hanno raggiunto il luogo dell’incidente. Purtroppo il giovane sarebbe morto durante il tragitto verso l’ospedale civico di Partinico. Almeno questo è quanto avrebbe stabilito il medico legale dopo una prima ricognizione. Al pronto soccorso Giovanni Plano sarebbe arrivato in arresto cardiocircolatorio. Inutili i tentativi dei sanitari di rianimarlo. Il medico legale ha accertato un politrauma che non avrebbe lasciato alcuna possibilità di scampo al ragazzo: in base all’ispezione cadaverica, il ragazzo avrebbe battuto la testa violentemente. La moto potrebbe aver trovato degli ostacoli durante il percorso, forse una grossa pietra nel terreno sterrato. Un impatto terribile con il suolo che l’ha strappato alla vita a pochi giorni del suo diciottesimo compleanno. A metà agosto, infatti, Giovanni avrebbe compiuto la maggiore età. Sarà in ogni caso l’autopsia, disposta dal Magistrato di turno, a sciogliere ogni dubbio. Sull’incidente, infatti, è stata aperta un’inchiesta. Per tutta la notte i carabinieri della compagnia di Carini, informati solo più tardi su quanto accaduto, hanno ascoltato gli amici che si trovavano insieme alla vittima ed anche due passanti, altri due giovani che facevano jogging sul luogo dell’incidente. La notizia in paese si è sparsa velocemente e nel dolore e nello sgomento, è stato inevitabile ricordare che proprio tre anni fa, come ieri, altre due giovani vite vennero spezzate durante una corsa in moto, quelle di Daniele Badalamenti ed Andrea Spica. Due ragazzi che proprio ieri pomeriggio sono stati commemorati in una funzione religiosa conclusasi pochi minuti prima dell’accaduto. Un destino alquanto crudele quello che è stato riservato per Giovanni Plano, figlio di un impiegato comunale di Montelepre e di una casalinga di Giardinello. La famiglia del ragazzo è molto nota in paese. Il padre di Giovanni, Franco Plano da anni lavora in servizio all’ente locale, mentre la zia Santina Plano è stata direttore del locale ufficio postale fino a pochi anni fa, quando è andata in pensione. Tutti sono in stato di chock, per non parlare dei due fratelli di Giovanni, Giuseppe il maggiore, e il minore Daniele. Dopo l’autopsia, la sua salma dovrebbe essere restituita in serata alla famiglia che ha già predisposto la celebrazione delle esequie per domani mattina, alle 11.00, presso la chiesa di Santa Rosalia. Attestati di cordoglio alla famiglia Plano, oltre che dalla nostra redazione, giungono dal sindaco di Giardinello Giovanni Geloso e dalla sua Giunta che in segno di lutto ha sospeso ogni attività ricreativa in programma in paese in questi giorni. Giovanni, infatti, sebbene facesse vita a Montelepre, di fatto era residente nel territorio del paese limitrofo. In queste ore l’intera comunità monteleprina, che negli ultimi anni ha pianto molte vittime della strada, si stringe intorno ai familiari di Giovanni, agli amici che, chiusi nel dolore, non riescono a comprendere il perchè di questa morte assurda. Continuano a parlarne come un ragazzo pieno di vita, appassionato di moto, amico degli amici e con un sorriso coinvolgente difficile da dimenticare, così come testimoniano anche le foto del suo profilo facebook. Addio Giovanni, addio angelo dagli occhi verde mare e i capelli d’oro.