Trapani, contrabbando di sigarette: nove arresti
Un aereo Atr42 del gruppo di “Esplorazione Marittima” della Finanza
di Pratica di Mare, in servizio di ricognizione nel canale di Sicilia, ha
rilevato e documentato un trasbordo di numerosi colli sospetti da un
peschereccio d’altura ad uno più piccolo, poco fuori le acque territoriali
davanti Tre Fontane, in provincia di Trapani. Nove le
persone finite in manette, due le imbarcazioni sequestrate, uno tunisino, l’altro
mazarese. Recuperate circa 6,5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri. Il
reparto operativo aeronavale della Finanza di Palermo ha impiegato due guardacoste, da Trapani e da Licata, un elicottero della
“Sezione Aerea” di Palermo ed ha
allertato le pattuglie sul territorio del comando provinciale della Finanza
di Trapani oltre agli
investigatori del nucleo di Polizia economico-finanziaria di Palermo. “Quando, terminato il trasbordo, il
natante minore, ininterrottamente monitorato dall’alto, ha fatto ingresso nelle
acque territoriali dirigendo verso la costa siciliana, ritenuta la sussistenza
dei presupposti per eseguire un controllo in acque internazionali, il
Guardacoste G.219 Bianco della Sezione Operativa Navale di Trapani ha fermato il peschereccio ”madre”,
riscontrando a bordo la presenza di un ingente carico di sigarette pari ad oltre
3 tonnellate, in gran parte cheap white, di marca Royal, Oris, Futura, Time,
American Legend e Pine Blu”. Le
fiamme Gialle hanno poi proceduto ad intercettare e fermare il natante
minore, costantemente osservato dai mezzi aerei, a bordo del quale sono state
scoperte altre 3 tonnellate e mezzo di sigarette che, sommate a quelle trovate
nell’altro natante, alla vendita al
dettaglio avrebbero fruttato all’organizzazione criminale oltre 1 milione di
euro. Gli arrestati sono stati rinchiusi
presso la casa circondariale di Trapani, a
disposizione della procura di Marsala.