Carini, blitz dei carabinieri all’Istituto Superiore Ugo Mursia

Presunto caso di molestie e tentata violenza sessuale all’Istituto Superiore Ugo Mursia di Carini. Una studentessa avrebbe raccontato ai genitori di avere subito palpeggiamenti da parte di un docente. Ragion per cui, questa mattina, i carabinieri della locale compagnia, all’apertura della scuola, hanno fatto irruzione nell’edificio per effettuare una minuziosa perquisizione. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Palermo e dall’aggiunto Annamaria Picozzi e vedrebbero già il docente iscritto nel registro degli indagati. I militari avrebbero passato al setaccio diversi locali dell’istituto, alla ricerca di riscontri investigativi su quanto denunciato dai genitori dell’allieva. La studentessa avrebbe raccontato alla madre di essere oggetto, già da alcuni mesi, di particolari attenzioni da parte del professore che, in diverse occasioni, le avrebbe pure palpeggiato il sedere. La notizia ha sorpreso tutti, sia all’interno della scuola dove, attualmente sono in corso gli esami di maturità, che in città. L’istituto Superiore Ugo Mursia di Carini è frequentato da centinaia di studenti che frequentano tre diversi indirizzi di istruzione : il Liceo Scientifico, Il liceo di Scienze Umane e l’Istituto Alberghiero. Le indagini dei carabinieri proseguono nel massimo riserbo poichè gli accertamenti sono ancora in corso. Sotto la lente dì ingrandimento anche il telefonino del docente indagato, in cui esaminare le chiamate, i messaggi inviati e ricevuti sulle chat, nonchè i commenti fatti sui social network. All’uomo è stato notificato un avviso di garanzia.

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