Castellammare del Golfo, topi di appartamento in manette

I Carabinieri di Castellammare del Golfo hanno arrestato due persone per furto in abitazione. Li hanno seguiti fino a Menfi, in provincia di Agrigento, e poi fare ritorno nella cittadina del trapanese. Qui li hanno fermati e controllati. Avevano a bordo dell’auto una refurtiva del valore di 15 mila euro. Così sono stati arrestati due uomini, di nazionalità romena e tunisina, per furto e ricettazione. Si tratta di Angels Florin Chetran, nato in Romania, di 45 anni e Mohamed Sabeur Touati, nato in Tunisia, di 42 anni entrambi regolari in Italia, disoccupati e con precedenti di polizia. Soltanto Touati è stato denunciato per ricettazione. I carabinieri della compagnia di Alcamo da tempo stavano tenendo sotto osservazione i due perché erano sospettati per diversi furti avvenuti in abitazioni di villeggiatura nelle zone di Fraginesi, San Vito Lo Capo, Alcamo Marina e altri comuni limitrofi. Durante un servizio di osservazione i militari li hanno visti a bordo di una Audi A4, diretti verso Menfi, per poi notarli in una isolata zona di campagna dove sarebbero rimasti per più di tre ore. I carabinieri, a questo punto, hanno deciso di predisporre un posto di blocco all’uscita autostradale al loro rientro. Fermati e perquisiti, dentro l’auto sono stati trovati orologi e gioielli in oro, canne da pesca, trapani ed attrezzi da lavoro ma anche bombole del gas, abbigliamento vario, motori da autoclave, stoviglie, cosmetici e persino dei peluche. Dopo la perquisizione personale e del veicolo, i carabinieri hanno proceduto al controllo delle abitazioni dei due malviventi. A casa di Touati è stato rinvenuto altro materiale di dubbia provenienza che è finito pure sotto sigillo. Sono in corso ulteriori accertamenti, finalizzati ad accertare se gli arrestati siano autori di altri furti nelle zone di Alcamo, Fraginesi e San Vito Lo Capo. Inoltre, i carabinieri hanno invitato le vittime dei furti che, hanno presentato regolare denuncia, a presentarsi alla caserma di Castellammare del Golfo, per il riconoscimento dell’eventuale refurtiva di cui chiedere la restituzione.

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