Trappeto-Terrasini, intimidazione contro attivisti salvaguardia Baia San Cataldo (Video)
E’ stata una vera e propria intimidazione, quella subita ieri da Giovanni Polizzi e Francesco Loria, Presidente e vice Presidente dell’associazione “San Cataldo Baia della Legalità”, mentre erano di ronda per controllare gli scarichi del Fiume Nocella e del Torrente Puddastri. Loria aveva appena finito di denunciare in diretta, su Facebook, ai microfoni del blog “Il Tarlo”, l’ennesimo sversamento oleario sul letto del Nocella, quando ignoti hanno tolto il freno a mano alla Valkswagen golf di Giovanni Polizzi, lanciando il veicolo lungo discesa che collega contrada San Cataldo di Trappeto con la spiaggia sottostante. Un inquietante gesto intimidatorio che, avrebbe potuto avere conseguenze tragiche. Chiunque poteva restare travolto dall’autovettura in folle. L’episodio, spinge gli stessi volontari ad affermare come, la loro azione di salvaguardia ambientale, cominci ad infastidire gli interessi di qualcuno del vasto territorio interessato dal fiume Nocella. L’episodio ha suscitato momenti di grande tensione che hanno scosso non solo le vittime. Attestati di solidarietà nei loro confronti e, di condanna per gli autori della vile azione intimidatoria, sono giunte immediatamente sia dai sindaci di Trappeto che di Terrasini. Santo Cosentino e Giosuè Maniaci si sono recati alla caserma dei carabinieri di Trappeto per manifestare l’appoggio nei confronti dei destinatari dell’intimidazione che, hanno denunciato l’accaduto. “Evidentemente – afferma il sindaco Maniaci – l’azione dei volontari, dei movimenti, delle istituzioni, delle forze dell’ordine che stanno intensificando i controlli e le azioni contro questi criminali che vorrebbero continuare a inquinare e vivere nel malaffare comincia a dare fastidio. Da parte nostra oggi insieme ai comuni di Trappeto e Partinico abbiamo allertato subito la Polizia municipale che ha provveduto a fare diversi campionamenti. Siamo stati insieme agli amici della Baia di San Cataldo in Caserma dei carabinieri per testimoniare concretamente la vicinanza delle istituzioni. E personalmente – conclude il sindaco di Terrasini – ho denunciato e comunicato tutti i fatti alla Guardia costiera che sono sicuro continuerà le indagini per l’individuazione dei responsabili di questa “vergogna”. Solidarietà anche dai gruppi di minoranza di Trappeto che per mezzo dei rappresentanti Salvatore Cutrò e Salvo Randazzo condannano l’azione subita dai volontari. “Quanto accaduto ieri – afferma Curtrò – preoccupa e ci fa capire l’importanza del lavoro dell’associazione e dei suoi rappresentanti che non devono essere lasciati soli dalle istituzioni politiche.». Ferma anche la condanna di Randazzo: «Vorrei esprimere la mia solidarietà al gruppo dei volontari che si prodigano alla salvaguardia del Fiume Nocella. Spero si faccia presto luce su quanto accaduto ieri vicino la foce del Nocella.»