Balestrate. Fondi per salvataggio in mare, il sindaco scrive alla Regione: “vengano ripristinati”
Il sindaco di Balestrate Vito Rizzo ha scritto una lettera al Presidente della Regione Siciliana e ai Capigruppo dell’Ars per segnalare le gravi mancanze della Regione Siciliana negli ultimi 7 anni in merito ai contributi relativi al servizio di vigilanza e salvataggio per le spiagge libere siciliane nel periodo, che secondo la legge, va dal 1 maggio al 30 settembre di ogni anno. La lettera è stata condivisa con i sindaci dei comuni marinari delle province di Palermo e Trapani.
“La legge – scrive Rizzo- prevede che l’Assessore per gli enti locali è autorizzato ad erogare un contributo annuo pari al 50 per cento degli oneri retributivi relativi al personale addetto alla vigilanza e al salvataggio. Un contributo annuo pari alla metà del restante 50 per cento sarà erogato a ciascun comune costiero dalla provincia regionale competente per territorio.
L’ultima circolare dell’Assessorato Regionale alle Autonomie Locali – prosegue il sindaco – relativa all’assegnazione dei contributi è del 2011, anno in cui ha avuto luogo l’ultima erogazione dei contributi in questione.
Spiace leggere che l’articolo di legge che prevedeva i fondi è stato abrogato nella prossima finanziaria regionale. Tutto ciò preoccupa fortemente le nostre Amministrazioni, vista la rilevanza del servizio finalizzato a garantire la sicurezza dei bagnanti e al contempo in considerazione delle difficoltà economico – finanziarie dei Comuni, che in mancanza dei contributi sarebbero costretti a ridurre al minimo i giorni di effettuazione del servizio o addirittura a non attivarlo per insufficienza di risorse.
Il sindaco di Balestrate, a nome degli altri comuni costieri della zona, chiede dunque che la Regione ripristini l’erogazione dei fondi necessari già dalla prossima stagione estiva.