Morte Riina, il vescovo Pennisi: “no a funerali pubblici”
“Con la morte di Totò Riina è finito il delirio di onnipotenza del capo dei capi di cosa nostra, ma la mafia non è stata sconfitta e quindi non bisogna abbassare la guardia. Il compito della Chiesa è quello di educare le coscienze alla giustizia e alla legalità e di contrastare la mentalità mafiosa. Al momento mi trovo in Visita pastorale in un Comune della mia Arcidiocesi, ancora non ho informazioni se e quando la salma di Riina sarà trasferita a Corleone. Trattandosi di un pubblico peccatore non si potranno fare funerali pubblici. Ove i familiari lo chiedessero si valuterà di fare una preghiera privata al cimitero.” Lo dichiara Mons. Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale.