Balestrate. Caso allacci abusivi alla rete idrica, il Consigliere Rosario Vitale nega ogni addebbito

E’ ormai notizia diffusa che, uno degli indagati sul caso dell’inchiesta in corso, inerente alla scoperta degli allacci abusivi alla condotta idrica pubblica, sia il consigliere comunale di minoranza, nonché dipendente Amap Rosario Vitale, il quale respinge ogni accusa.

“Dimostrerò la mia innocenza – dice – querelerò queste persone che mi hanno tirato in ballo in questa vicenda e mi costituirò contro di loro parte civile, facendogli pagare senza sconti, un conto salatissimo. Il ricavato lo darò in beneficenza ai bisognosi del mio paese”.

Vi assicuro – aggiunge Rosario Vitale – che saprò difendermi nelle sedi opportune.

Lo stesso Consigliere Comunale, ha raccontato di essere stato contattato da queste persone, circa un anno e mezzo fa, mentre ricopriva ancora la carica di assessore ai servizi a rete, periodo in cui il servizio idrico era gestito dall’ente locale prima di essere affidato all’Amap.

“Dissi a queste persone – sottolinea Vitale – che nel frattempo avrebbero potuto preparare tutte le opere propedeutiche all’allaccio, quindi la tubazione da posare nella loro stradella privata ed attendere che l’Amap prendesse possesso della gestione per, poi, fare istanza, regolarizzare tutto e procedere all’allaccio. Tutto nel rispetto delle norme. Da allora – conclude Rosario Vitale – non li ho più visti e, se hanno deciso di infrangere la legge, procedendo all’allaccio abusivo, non vedo quale possa essere la mia colpa”.

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