Balestrate, acqua non potabile in paese. Il sindaco Milazzo emette ordinanza
La chiusura temporanea del potabilizzatore Cicala, decisa dall’Amap lo scorso 7 febbraio dopo le intense precipitazioni piovose che hanno reso torbide le acque dell’invaso Poma, con la conseguente interruzione dell’erogazione idrica dall’acquedotto Jato in alcuni quartieri del capoluogo e nei comuni della fascia occidentale, ha indotto il sindaco di Balestrate, Salvatore Milazzo, ad emettere una nuova ordinanza.
Per soddisfare il fabbisogno cittadino, infatti, l’amministratore, su suggerimento della società che gestisce la rete idrica, ha emanato un provvedimento a carattere emergenziale per immettere in rete acqua proveniente dalla sorgente Martine. Con la stessa ordinanza, ha chiesto ai tecnici dell’ Amap di monitorare costantemente il flusso dell’acqua erogata da questa fonte, ed invitato ai cittadini di utilizzarla, al momento, esclusivamente per uso igienico-sanitario e non potabile.
Almeno fino a quando, l’Amap non fornirà all’ente locale gli esami di laboratorio che ne autorizzino l’utilizzo anche per beere e cucinare. La società idrica, ha assicurato al sindaco di Balestrate di avere già avviato la campionatura delle acque della sorgente Martine, la cui fonte è indispensabile per sopperire alla momentanea indisponibilità di risorse provenienti dall’invaso Poma.
