Alcamo. “Dirty Affairs”, si ritira una candidata di Insieme si può
Il marito è coinvolto nell’operazione della Guardia di Finanza che ha portato dietro le sbarre –tra gli altri- l’imprenditore ed ex vice sindaco di Alcamo, Pasquale Perricone, e lei ritira la propria candidatura al consiglio comunale. Anna Ferrara era scesa in campo a sostegno di Baldassare Lauria con la lista “Insieme si può”. In realtà è stato lo stesso avvocato a chiedere alla Ferrara di fare un passo indietro nonostante esprime solidarità a Domenico Parisi (il marito della donna) al quale è stata applicata la misura del divieto di esercitare l’attività professionale. «Pur trattandosi di fatti marginali, quelli contestati al Parisi, che esulano da vicende dell’Amministrazione Comunale di Alcamo –spiega Baldassare Lauria- ho ritenuto l’opportunità politica di chiedere ad Anna Ferrara, comunque totalmente estranea alla vicenda giudiziaria, il ritiro (atecnico) della candidatura al fine di evitare facili e sterili strumentalizzazioni sul progetto politico. Ferrara ha accettato senza indugio, dimostrando –prosegue Lauria- senso di responsabilità e profonda sensibilità in un momento particolarmente delicato per la vita politica della nostra Città. Pur essendo estranei alla mia formazione culturale, ogni pregiudizio o preconcetto su vicende giudiziarie non caratterizzate da sentenze penali passate in giudicato, nel rispetto del principio costituzionale della presunzione di innocenza –conclude il candidato sindaco Lauria- ritengo che la scelta di Anna Ferrara rappresenti un momento di significativo rispetto della vita politica, che ho apprezzato sul piano umano».