Terrasini. Avrebbero provocato la morte di un invalido, due condanne
Sei anni e 8 mesi, è la pena inflitta rispettivamente a Giuseppe Valenti e Francesco Sassano, pensionati di Terrasini che il 2 giugno 2012 avrebbero aggredito con violenza un loro vicino di casa Gaspare Cardinale, invalido di 67 anni, morto un mese dopo per un’emorragia cerebrale. Gli imputati erano accusati di omicidio preterintenzionale, secondo l’accusa Valenti e Sassano avrebbero preso a schiaffi la vittima per futili motivi: lo ritenevano responsabile di lasciare davanti alla loro porta sacchetti della spazzatura. Gli imputati hanno sempre respinto ogni accusa, sostenendo di essere stati vittime di Cardinale che li avrebbe colpiti con un bastone. Una versione che non ha convinto i giudici. Complessa la vicenda: il decesso di Cardinale non fu subito collegato alla lite; l’invalido infatti aveva avuto un malore solo una settimana dopo e nel frattempo aveva pure presentato una querela contro i due vicini di casa, denunciando l’aggressione. Poi si era sentito male, era stato ricoverato ed è morto per un’emorragia cerebrale. Ad inchiodare Valenti e Sassano sono state una consulenza della Procura ed una perizia di parte, con le quali la morte del sessantasettenne è stata messa in relazione con l’aggressione. I giudici hanno creduto alle tesi della Procura, pur non ritenendo sussistente l’aggravante dei futili motivi che avrebbero innescato la lite ed hanno così condannato i due imputati a sei anni ed otto mesi di reclusione ciascuno
fonte: Giornale di Sicilia