Capaci. Mensa scolastica e perdita finanziamento, l’amministrazione: “non abbiamo colpe”

L’amministrazione comunana di Capaci non ha nessuna reponsabilità sulla mancata partercipazione al bando che riguarda la la distribuzone di alimenti a famiglie bisognose.

E’ la replica dell’assessore ai servizi sociali Franca Lisa Giambona alla denuncia delle opposizioni che nei giorni scorsi avevano sollevato il caso. “Per una firma digitale apposta in ritardo di tre minuti, il sindaco avrebbe mandato in fumo la possibilità di ricevere un sostanzioso finanziamento, di circa 44.000 €, da parte del Ministero dell’Interno.” avevano dichiarato gli esponenti dei Gruppi Ama Capaci e La Prospettiva. Sulla vicenda l’assessore Giambona dichiara che lei stessa aveva posto – con una nota del 23 luglio – all’attenzione dell’ufficio competente la scadenza del bando prevista per il 7 agosto. La giunta ha approvato la delibera di partecipazione al progetto il giorno prima della scadenza del bando e partire da quel momento “l’ufficio avrebbe potuto tempestivamente attivarsi per presentare la domanda. La mancata presentazione è stato meramente un problema tecnico del funzionario – scrive la Giambona – così come chiarito dallo stesso. Rimando al mittente le accuse pretestuose nei miei confronti e colpe mai avute. Insieme al sindaco siamo pronti a prendere i giusti provvedimenti qualora siano accertate le reponsabilità.”

Sulla mancata attivazione della mensa scolastica, replica invece l’assessore alla pubblica istruzione Letizia Rita Guercio. “Mi sono prontamente attivata lo scorso 31 dicembre per far partire il bando per il servizio, bando che è stato esitato dall’ufficio. Preciso che nessuna competenza ricade sull’amministrazione sulla stesura del bando stesso e sulla procedura seguita, trattandosi di un’attività gestionale nella quale la giunta non può minimanente esercitare la propria influenza, come peraltro è ben noto alle oppiosizioni. Anche in questo caso – continua l’assessore – le accuse rivolte all’amministrazione sono gratuite e strumentali. Intendiamo attivare la mensa per l’anno 2015. Disporremo la stesura di un nuovo bando di gara smentendo i consiglieri di opposizioni per tutte le accuse rivolte nei nostri confronti.”

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