Ieri l’addio a Gino Scasso “operatore di Pace”
Gino Scasso se n’è andato, di lui resta il ricordo di un uomo retto, di un uomo libero, esempio per le vecchie e per le future generazioni.
Ieri pomeriggio nella chiesa Madre di Partinico si sono celebrati i funerali dell’ambientalista morto all’età di 67 anni a causa di un ictus che lo ha colpito mentre si trovava alla guida della sua autovettura, la notte dell’8 novembre scorso.
A dire addio al professore, c’erano gli ex colleghi del Liceo Santi Savarino, dove ha insegnato italiano e latino, c’erano i compagni di Peppino Impastato che Gino ha conosciuto, i sostenitori di LegaAmbiente fondata a Partinico proprio da Scasso e poi c’erano alleati e pure avversari politici. Alle esequie ha partecipato anche il fratello, arrivato dalla Germania e visibilmente addolorato.
Nel giorno dell’addio a Gino Scasso, il pensiero di molti è andato a Nino Amato e Pietro Ciravolo, anche loro protagonisti e testimoni della lotta per un Paese migliore.
“E’ stato un operatore di Pace” ha ricordato nell’omelia Don Giuseppe Gulotta, vice parroco della Chiesa Madre
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