MAFIA. PROCESSO “GOTHA”: CHIESTE CONDANNE PER I 9 IMPUTATI

Il pm della direzione distrettuale antimafia di Palermo Nino Di Matteo ha chiesto la condanna a 14 anni di carcere per l’ex deputato regionale di Forza Italia Giovanni Mercadante, sotto processo per associazione mafiosa. L’ex parlamentare è imputato insieme ad altre otto persone, accusate a vario titolo di mafia e favoreggiamento. Sedici anni la pena sollecitata per Antonino Cinà, medico già condannato per associazione mafiosa, ritenuto uomo di fiducia del boss Totò Riina. Per il capomafia Bernardo Provenzano, invece, il magistrato ha chiesto la condanna a 9 anni; 16 anni la pena sollecitata per il boss Lorenzo Di Maggio; 9 per Marcello Parisi, ex consigliere di circoscrizione di Forza Italia. Infine per i commercianti Maurizio e Paolo Buscemi, Calogero Immordino e Vito Lo Scrudato, che negando di avere ricevuto richieste estorsive, secondo la Procura, avrebbero favorito Cosa nostra, il pm ha chiesto la condanna a 2 anni. Il processo si svolge davanti ai giudici della II sezione del tribunale di Palermo, presieduta da Bruno Fasciana. Il dibattimento nasce dall’operazione di polizia denominata Gotha che, a giugno del 2006, portò all’arresto di decine di capimafia e uomini d’onore ritenuti vicini a Provenzano. L’indagine, si basava soprattutto sulle intercettazioni effettuate in un box del capomafia palermitano Nino Rotolo in cui i vertici delle cosche tenevano i summit. Tra il 22 e il 24 luglio prossimi sono previste le arringhe dei difensori. La sentenza dovrebbe arrivare il 27 luglio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture